Lo StudioQualsiasi percorso psicologico per il trattamento dei disturbi psichici deve essere preceduto da incontri di valutazione e di chiarimento degli obiettivi di lavoro.

Questi incontri iniziali, preliminari alla terapia, si basano essenzialmente su una serie di colloqui finalizzati ad una conoscenza del problema, ma anche della persona che ne soffre. Sono colloqui conoscitivi e utili ad un corretto inquadramento del problema e dei motivi per cui si chiede aiuto.

Il numero di colloqui preliminari varia da caso a caso e di solito non superano i 6 colloqui. Non si tratta di un processo particolarmente impegnativo per il paziente, ma è uno strumento utile per il corretto avvio di un percorso psicologico.

Una volta individuati gli obiettivi di lavoro ed avviata la conoscenza del problema, si procede nello stabilire il contratto terapeutico, che definisce le modalità della relazione di supporto (frequenza degli incontri, durata delle sedute, setting).

A seguito di questa fase, ci sia addentra nel trattamento in senso stretto focalizzando l’attenzione sui sintomi portati dal paziente, sulla storia di vita, sull’evoluzione della problematica e le relative cause. Con il proseguire della terapia, paziente e terapeuta sono liberi di modificare gli obiettivi iniziali qualora emergessero ulteriori aree di sofferenza o temi critici sui quali fosse opportuno concentrare il lavoro.